Pensare “l’azienda nella società”, con obblighi morali ed etici verso i suoi portatori di interesse: dipendenti, clienti, fornitori, ambiente, Stato.
Promuovere il miglioramento continuo tra le persone come mentalità dominante, sbagliare si può, perseverare nell’errore no.
Ridurre al minimo gli sprechi di ogni genere (spegnere la luce quando si esce da una stanza è un esempio banale ma utile a comprendere quanto l’economia e il rispetto per l’ambiente iniziano anche dai piccoli gesti quotidiani).
Ottimizzare i processi per diminuire i costi di produzione.
Ottimizzare i flussi e gli scambi di informazioni, diminuire la produzione di carta.
Gestire il proprio incarico proponendo obiettivi e gestendone il raggiungimento.
Farsi rispettare per il ruolo che ci è stato assegnato.
Essere d’esempio per gli altri.
Orientarsi ad una mentalità cliente-fornitore tra i diversi reparti ed uffici funzionali.
Pensa alle soluzioni, ma soprattutto mettile in atto.
Se non agisci: non sbagli, non impari, non migliori.